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Biblioteca Mediateca Riccardo Gmeiner

Biblioteca Mediateca Riccardo Gmeiner
via Rossini
34100 Trieste
040 6754072
Di rilevanza internazionale, per entità e dimensioni, sono i fondi librari ed archivistici del Museo. Costituita da circa 107.000 pezzi e specializzata in musica e spettacolo, la biblioteca ospita una sezione di libretti d’opera, un ricco fondo musicale ed un’emeroteca. Tra i fondi archivistici (oltre 5.000 cartolari d’archivio), si conservano, tra gli altri, l’Archivio Schmidl, quelli del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia (1954-2000), del Teatro Verdi (1798-2000), del Premio Musicale “Città di Trieste”, della Fondazione Istituto d’Arte Drammatica di Trieste (I.D.A.D.). La vita e l’attività di teatri ed artisti sono documentate dalla raccolta di manifesti e programmi (circa 90.000 pezzi), dalla banca dati cartacea e da oltre 600 scatole d’archivio di rassegna stampa e documentazione. Vi sono poi biblioteche di privati ed artisti, tra i quali di Giorgio Strehler, Giulio Viozzi, Dario Daris e John Gualiani Luigi Toffolo, Giuseppe Radole, Marco Sofianopulo. La mediateca del Museo nata nel 1985 e costituita di oltre 20.000 pezzi, comprende il lascito del farmacista Riccardo Gmeiner (1905-1984) cui la sezione è intitolata, oltre a preesistenti fondi discografici e successive acquisizioni. Tutela e valorizzazione, curiosità e ricerca, documentazione e collezionismo, riflessione sul passato e proiezione verso il futuro continuano ad essere i cardini di un’istituzione unica nel suo genere, di fama internazionale e di respiro europeo, creata con passione e lungimiranza da Carlo Schmidl e cresciuta negli anni, come annotava lo stesso Schmidl nel 1918, grazie a «gli amatori di cose patrie, che […] hanno voluto con slancio gentile donare generosamente…». L'utenza del Museo Teatrale C. Schmidl è duplice: da un lato studiosi provenienti da tutto il mondo che ci contattano per lo più via mail o telefonicamente per ricerche altamente specializzate e che sono interessati per lo più al fondo Schmidl; dall'altro concittadini interessati a trovare informazioni sui propri antenati che hanno avuto qualche parte nell'ambito della vita culturale e musicale della città.

Questa biblioteca fa parte del Sistema Bibliotecario Giuliano.