Mille Occhi Festival internazionale del cinema e delle arti
Venerdì 15.09.2017
– Giovedì 21.09.2017
– Giovedì 21.09.2017
Sedicesima edizione del Festival internazionale del cinema e delle arti I MILLE OCCHI, al Cinema Teatro Miela dal 15 al 21 settembre, con l'ormai consueta anteprima a Roma (12-13 settembre) al Cinema Trevi della Cineteca Nazionale, main partner del festival con La Cineteca del Friuli.
Un programma di tendenza, insieme d'avanguardia e di abbandono al piacere della scoperta e della visione. L'unico nemico del festival è la noia, sin troppo presente nel mainstream dell'offerta corrente e il cui antidoto sta nel superare le barriere temporali: film di tutte le epoche visti oggi per la prima volta senza paraocchi, ma con quei mille occhi che ogni spettatore possiede se li apre al cinema. E naturalmente proiezioni rigorosamente nei formati originali, in copie vintage 35mm salvo i casi di restauri digitali.
Saranno presenti grandissimi registi che esigono una giusta riscoperta: il greco Dimos Theos (figura rabdomantica del miglior cinema ellenico, da Tornes a Angelopoulos); il tedesco Roger Fritz, che lavorò anche in Italia con Visconti e poi realizzò i più scatenati action-movies europei.
E, rappresentati da allievi e cultori, tre grandi sperimentatori del cinema croato: Martinac, Gotovac, Pansini, la cui opera è intrecciata, oltre ogni stupida guerra, a quella dei serbi Pavlović, Stojanović, Šijan. E una personale completa dei pochi film compiuti di Seth Holt, autore inglese di noir e thriller che è l'anello da riscoprire del grande poker di cineasti inglesi cui partecipano Hitchcock, Powell e Fisher.
I Mille Occhi amano il glamour, e dunque ne sarà ospite un'attrice di culto del cinema di genere italiano, Dagmar Lassander, attiva nell'horror e nelle commedie più piccanti.
Il cinema italiano costituirà la parte più estesa del programma, e farà scoprire l'attualità di cineasti come Poggioli, Germi, Damiani, De Santis e molti altri, i cui film saranno accompagnati da ospiti ancora da rivelare.
Sono solo alcune delle anticipazioni di un programma le cui proiezioni e i cui incontri (a ingresso libero) si prolungheranno per sette giorni da mattina a notte. Il festival è diretto da Sergio M. Grmek Germani con la collaborazione di Cecilia Ermini, Olaf Möller, Mila Lazić, Simone Starace, Paolo Luciani, Dario Stefanoni, Gary Vanisian, Christoph Draxtra.
Tutte le proiezioni e gli incontri sono a ingresso libero.
Un programma di tendenza, insieme d'avanguardia e di abbandono al piacere della scoperta e della visione. L'unico nemico del festival è la noia, sin troppo presente nel mainstream dell'offerta corrente e il cui antidoto sta nel superare le barriere temporali: film di tutte le epoche visti oggi per la prima volta senza paraocchi, ma con quei mille occhi che ogni spettatore possiede se li apre al cinema. E naturalmente proiezioni rigorosamente nei formati originali, in copie vintage 35mm salvo i casi di restauri digitali.
Saranno presenti grandissimi registi che esigono una giusta riscoperta: il greco Dimos Theos (figura rabdomantica del miglior cinema ellenico, da Tornes a Angelopoulos); il tedesco Roger Fritz, che lavorò anche in Italia con Visconti e poi realizzò i più scatenati action-movies europei.
E, rappresentati da allievi e cultori, tre grandi sperimentatori del cinema croato: Martinac, Gotovac, Pansini, la cui opera è intrecciata, oltre ogni stupida guerra, a quella dei serbi Pavlović, Stojanović, Šijan. E una personale completa dei pochi film compiuti di Seth Holt, autore inglese di noir e thriller che è l'anello da riscoprire del grande poker di cineasti inglesi cui partecipano Hitchcock, Powell e Fisher.
I Mille Occhi amano il glamour, e dunque ne sarà ospite un'attrice di culto del cinema di genere italiano, Dagmar Lassander, attiva nell'horror e nelle commedie più piccanti.
Il cinema italiano costituirà la parte più estesa del programma, e farà scoprire l'attualità di cineasti come Poggioli, Germi, Damiani, De Santis e molti altri, i cui film saranno accompagnati da ospiti ancora da rivelare.
Sono solo alcune delle anticipazioni di un programma le cui proiezioni e i cui incontri (a ingresso libero) si prolungheranno per sette giorni da mattina a notte. Il festival è diretto da Sergio M. Grmek Germani con la collaborazione di Cecilia Ermini, Olaf Möller, Mila Lazić, Simone Starace, Paolo Luciani, Dario Stefanoni, Gary Vanisian, Christoph Draxtra.
Tutte le proiezioni e gli incontri sono a ingresso libero.