Il futuro che c'era
Domenica 03.06.2018
Stazione Rogers
Stazione Rogers
Carmelo Marabello: Un’Italia anni ‘60 tra Olimpiadi,
Expo di Torino e cinema di fantascienza
Che cosa era il futuro per gli italiani nei primi anni sessanta' Che forme assumeva nel cinema e nell’architettura di allora' Che mappe produceva di se stesso' Forme sinuose, quartieri, velocità, fotografie, film, mobili e arredi, ci consegnano l’idea di un tempo a venire, inventano il presente di quegli anni come una matrice di molti futuri possibili, la messa a fuoco del presente nella cifra del moderno del novecento, la messe di alcuni fuochi fatui di tecnica, ideologia e cultura, destinati a vivere, e bruciare, nello spazio di meno di un decennio, a consumarsi in fretta, in fuga verso quel futuro e in fuga da quello stesso futuro, verso un sessantotto ancora lontano, in un presente destinato a farsi archeologia già nei film di quegli stessi anni.
Che cosa era il futuro per gli italiani nei primi anni sessanta' Che forme assumeva nel cinema e nell’architettura di allora' Che mappe produceva di se stesso' Forme sinuose, quartieri, velocità, fotografie, film, mobili e arredi, ci consegnano l’idea di un tempo a venire, inventano il presente di quegli anni come una matrice di molti futuri possibili, la messa a fuoco del presente nella cifra del moderno del novecento, la messe di alcuni fuochi fatui di tecnica, ideologia e cultura, destinati a vivere, e bruciare, nello spazio di meno di un decennio, a consumarsi in fretta, in fuga verso quel futuro e in fuga da quello stesso futuro, verso un sessantotto ancora lontano, in un presente destinato a farsi archeologia già nei film di quegli stessi anni.
Stazione Rogers