Da Trieste ai Poli

i viaggi che hanno portato la ricerca triestina agli estremi del pianeta

Una conferenza sui viaggi polari “triestini”.
Mercoledì 31 ottobre, alle 17.30 nello spazio "Trieste Città della Conoscenza" in Piazza della Libertà 8 (dentro la stazione ferroviaria)
Ai Poli esploratori e ricercatori triestini hanno “lasciato il segno”, contribuendo con le loro intuizioni e professionalità a scrivere pagine importanti sia a livello scientifico che umano. Il primo fu Carl Weyprecht che organizzò e guidò una spedizione polare e fu anche l’ideatore dell’Anno polare internazionale e la cui figura è tra quelle protagoniste della mostra (e del libro omonimo) Trieste e la scienza, dedicata 200 anni di scienza a Trieste, Le missioni polari di Weyprecht, e le molte altre missioni che da allora si sono succedute, sono inoltre al centro del volume Trieste fra i ghiacci, scritto da Enrico Mazzoli, di cui recentemente è stata edita la nuova edizione.

Interverranno: Laura De Santis, ricercatrice dell’OGS, Ester Colizza, ricercatrice dell’Università degli Studi di Trieste, e direttore del Museo Nazionale dell'Antartide, Enrico Mazzoli, saggista e autore del libro Trieste fra i ghiacci. Introducono i curatori della mostra Davide Ludovisi e Federica Sgorbissa.