Il Maestro e Margherita
Mercoledì 12.12.2018
– Domenica 16.12.2018
Politeama Rossetti
– Domenica 16.12.2018
Politeama Rossetti
È uno dei capolavori della letteratura russa del Novecento, “Il Maestro e Margherita” romanzo che Michail Bulgakov rielaborò più volte fra il 1928 e il 1940 e che venne pubblicato ormai postumo a metà anni Sessanta, regalando all’autore – noto fino ad allora soprattutto per “I racconti di un giovane medico” e “La guardia bianca” – la fama internazionale e i più alti riconoscimenti critici. Nell’opera si intrecciano diverse, stimolanti linee di racconto, che ritornano efficacemente nella riduzione drammaturgica concepita da Letizia Russo per il Teatro Stabile dell’Umbria, che ne produce una interessante edizione teatrale.
La regia è affidata a uno degli artisti emergenti delle ultime stagioni, Andrea Baracco, che restituisce le perturbanti e magiche pagine di Bulgakov attraverso il lavoro realizzato con un eterogeneo gruppo di attori, di cui fanno parte, fra gli altri, la brava Federica Rosellini (che in più occasioni ha lavorato con lo Stabile regionale, ad esempio in “Hedda Gabler” al fianco di Manuela Mandracchia) e Michele Riondino (in cui gli spettatori riconosceranno il protagonista della fiction “Il giovane Montalbano” e di diversi film), che qui affronta il misterioso e significativo ruolo di Woland.
La regia è affidata a uno degli artisti emergenti delle ultime stagioni, Andrea Baracco, che restituisce le perturbanti e magiche pagine di Bulgakov attraverso il lavoro realizzato con un eterogeneo gruppo di attori, di cui fanno parte, fra gli altri, la brava Federica Rosellini (che in più occasioni ha lavorato con lo Stabile regionale, ad esempio in “Hedda Gabler” al fianco di Manuela Mandracchia) e Michele Riondino (in cui gli spettatori riconosceranno il protagonista della fiction “Il giovane Montalbano” e di diversi film), che qui affronta il misterioso e significativo ruolo di Woland.