BID 19 | BIENNALE INTERNAZIONALE D' ARTE FEMMINILE
Venerdì 08.03.2019
– Domenica 26.05.2019
Magazzino 26 di Porto Vecchio
– Domenica 26.05.2019
Magazzino 26 di Porto Vecchio
Nell’ambito della seconda edizione della mostra BID - BIENNALE INTERNAZIONALE DONNA allestita al MAGAZZINO 26 del Porto Vecchio di Trieste questi gli appuntamenti per il fine settimana:
Venerdì 24 maggio
- alle ore 17.00 presso la sala conferenze - IL PROF. ENNIO GUERRATO presenta "LA CHITARRA NEI SECOLI"
- alle ore 18.00 presso la ZONA BAR 2°piano – CONFERENZA VIDEO PROIEZIONE del MAESTRO ISABEL CARAFì CONFRONTO " TRA LE BIENNALI E FERIE D’ARTE", Miami, New York, Parigi,Venezia, Trieste, con la presenza del presidente dell’Associazione Biennale Internazionale Donna, Alda RADETTI.
- dalle ore 18.30 alle 22.00 INVITO ALL’ APERITIVO B.I.D con Laura Cima, femminista ed ecologista, ha partecipato al movimento antinucleare ed è stata deputata verde, vicesindaco di Moncalieri nel 1993. Ha fatto parte della Commissione per la parità della Presidenza del Consiglio ed è stata consigliera di parità per la Provincia di Torino.
Sabato 25 maggio
- dalle ore 10.00 alle 13.00 presso la sala conferenze - CONVEGNO ECOFEMMINISTA "DONNE ED ECOLOGIA" dialoghi a cura di Laura CIMA e Antonella CAROLI. Donne ed ecologia: il contributo della riflessione femminile alla coscienza ambientale in Italia. Due voci del grande arcipelago ambientalista, espressioni del movimento eco-femminista, nato negli anni ‘70 e da allora impegnate nella salvaguardia dei territori, della comunità, della biosfera e della salute. Donne autorevoli e amiche hanno raccolto in un libro “L’ecofemminismo in Italia- Una rivoluzione necessaria”, saggi e testimonianze per lasciare traccia del loro percorso culturale e politico di donne nel movimento ecologista e antinucleare, nell’ associazionismo ambientalista e femminista entrate in contatto per partecipare al grande cambiamento del sistema politico italiano e dei comportamenti sociali e di vita. E’ diventato un forte desiderio riaprire un dibattito, ora che le ragioni fondanti del nostro movimento ecologista si sono rese più visibili anche a seguito delle distruzioni provocate dai cambiamenti climatici e con la conoscenza delle cause che li determinano. Presenta: Gabriella TADDEO, Casa Internazionale delle donne di Trieste. Partecipa: Commissione di Parità del Comune di Trieste
- alle ore 16.00 in SpaziArteSalento proiezione del film “RITORNO NELL’ISOLA SASENO” della fotografa e regista Caterina GERARDI
a seguire - la velista Flavia BOTTARO commenterà le immagini di IDRUSA la barca maxi Farr della famiglia Montefusco di Lecce, da più di un decennio tra le protagoniste della Regata Barcolana di Trieste
- alle ore 16.00 al II piano del Magazzino 26, Paola PRATI presenta la replica della performance "CERCANDO L'AZZURRO" - La RUOTA della POSTURA
- dalle ore 15.00 alle 17.00 presso il Salotto del Bar, Alda RADETTI presenta Angela BRUCOLI “La fotogafia oggi: conoscerla meglio per raccontare la propria storia”, conversazione a cura di Laura Poretti Rizman
- alle ore 17.30 Marta Verginella, Silva Bon e Natka Badurina supportate dalle letture estemporanee di Luisa Cividin e Giuliana Pregellio presentano il libro SLOVENKA! La rivista Slovenka, in italiano La Slovena, uscì a Trieste tra il 1897 e il 1902 e fu il primo giornale femminile sloveno e il primo giornale triestino scritto da donne per altre donne, sebbene tra i collaboratori e i lettori vi fossero anche uomini sostenitori dell’emancipazione femminile. Le redattrici e le collaboratrici erano convinte dell’importanza del contributo femminile al progresso della società. La prima direttrice editoriale fu una giovane triestina, Marica Nadlišek, maestra, pubblicista, scrittrice e traduttrice. Maestre, scrittrici e poetesse furono le sue collaboratrici che reclamavano il diritto all’istruzione superiore e universitaria, la facoltà di raccontarsi e di esprimere pubblicamente la propria visione del mondo. L’ambiente sloveno triestino di fine Ottocento era in sintonia con i circuiti panslavi e cosmopoliti, favorevoli all’emancipazione femminile, le loro rivendicazioni trovarono sostegno tra la giovane intellighenzia slovena progressista, e tra i liberali e i socialdemocratici di Lubiana e Maribor, di Vienna e Praga.
- alle ore 18.00 VISITA GUIDATA alla Biennale per gli AMICI DEL CAFFÈ GAMBRINUS e del CLUB PUGLIA di Trieste a cura di Lucia STARACE
Domenica 26 maggio presso la sala conferenze
- alle ore 17.00 - L’ORGANIZZAZIONE ARTISTICA “FRONESIS” di Zagabria, Croazia presenta la PERFORMANCE –DALL’ALTRA PARTE DELLA MEMBRANA” Coreografia di: JASNA ČIŽMEK TARBUK Danzatori: ZVONIMIR KVESIĆ, TEA VLAHOVIĆ, ELEONORA VRDOLJAK Costimografia: JADRANKA HLUPIĆ DUJMUŠIĆ Live coding: GORDAN KREKOVIĆ. La Performance è nata sui motivi della coreografia ideata per l'„Universo olografico“. Quanto l'uomo può capire il mondo femminile, le sue riflessioni la sua fantasia, la maternità, la nostalgia e lo sforzo della donna di mantenere il passo con la frenesia della vita' La membrana che li unisce, nello stesso tempo offusca la possibilità di entrare profondamente nel mondo femminile lasciando lo spazio per segreti non scoperti. Attraverso la scrittura coreografica femminile, arricchita da improvvisazioni ed interpretazioni dei danzatori parte per ricerche che aiutano a trovare un contatto sensato a prescindere dalla comprensione parziale del linguaggio.
- alle ore 18.00 – L’ARCHITETTO DELL’ARTE “Uno speciale ringraziamento e ricordo dell’architetto Barbara FORNASIR con immagini video del lavoro svolto per la BID”, con la partecipazione dell’Assessore Giorgio ROSSI.
Ricordiamo infine che, come ogni venerdì dalle ore 19.00, nella terrazza del Magazzino 26, sarà possibile gustare l’aperitivo firmato BID 19. Un’occasione unica per godere del suggestivo panorama del Porto Vecchio, in compagnia dell’arte femminile.
BID 19 | BIENNALE INTERNAZIONALE D'ARTE FEMMINILE | MAGAZZINO 26 | PORTO VECCHIO | TRIESTE 8 marzo_26 maggio 2019 orario: venerdì 15_22 sabato, domenica e festivi 10_19 autobus linea 6 (fermata “POLO MUSEALE”) INAUGURAZIONE venerdì 8 marzo 2019 ore 14 | MAGAZZINO 26 | TRIESTE
Venerdì 24 maggio
- alle ore 17.00 presso la sala conferenze - IL PROF. ENNIO GUERRATO presenta "LA CHITARRA NEI SECOLI"
- alle ore 18.00 presso la ZONA BAR 2°piano – CONFERENZA VIDEO PROIEZIONE del MAESTRO ISABEL CARAFì CONFRONTO " TRA LE BIENNALI E FERIE D’ARTE", Miami, New York, Parigi,Venezia, Trieste, con la presenza del presidente dell’Associazione Biennale Internazionale Donna, Alda RADETTI.
- dalle ore 18.30 alle 22.00 INVITO ALL’ APERITIVO B.I.D con Laura Cima, femminista ed ecologista, ha partecipato al movimento antinucleare ed è stata deputata verde, vicesindaco di Moncalieri nel 1993. Ha fatto parte della Commissione per la parità della Presidenza del Consiglio ed è stata consigliera di parità per la Provincia di Torino.
Sabato 25 maggio
- dalle ore 10.00 alle 13.00 presso la sala conferenze - CONVEGNO ECOFEMMINISTA "DONNE ED ECOLOGIA" dialoghi a cura di Laura CIMA e Antonella CAROLI. Donne ed ecologia: il contributo della riflessione femminile alla coscienza ambientale in Italia. Due voci del grande arcipelago ambientalista, espressioni del movimento eco-femminista, nato negli anni ‘70 e da allora impegnate nella salvaguardia dei territori, della comunità, della biosfera e della salute. Donne autorevoli e amiche hanno raccolto in un libro “L’ecofemminismo in Italia- Una rivoluzione necessaria”, saggi e testimonianze per lasciare traccia del loro percorso culturale e politico di donne nel movimento ecologista e antinucleare, nell’ associazionismo ambientalista e femminista entrate in contatto per partecipare al grande cambiamento del sistema politico italiano e dei comportamenti sociali e di vita. E’ diventato un forte desiderio riaprire un dibattito, ora che le ragioni fondanti del nostro movimento ecologista si sono rese più visibili anche a seguito delle distruzioni provocate dai cambiamenti climatici e con la conoscenza delle cause che li determinano. Presenta: Gabriella TADDEO, Casa Internazionale delle donne di Trieste. Partecipa: Commissione di Parità del Comune di Trieste
- alle ore 16.00 in SpaziArteSalento proiezione del film “RITORNO NELL’ISOLA SASENO” della fotografa e regista Caterina GERARDI
a seguire - la velista Flavia BOTTARO commenterà le immagini di IDRUSA la barca maxi Farr della famiglia Montefusco di Lecce, da più di un decennio tra le protagoniste della Regata Barcolana di Trieste
- alle ore 16.00 al II piano del Magazzino 26, Paola PRATI presenta la replica della performance "CERCANDO L'AZZURRO" - La RUOTA della POSTURA
- dalle ore 15.00 alle 17.00 presso il Salotto del Bar, Alda RADETTI presenta Angela BRUCOLI “La fotogafia oggi: conoscerla meglio per raccontare la propria storia”, conversazione a cura di Laura Poretti Rizman
- alle ore 17.30 Marta Verginella, Silva Bon e Natka Badurina supportate dalle letture estemporanee di Luisa Cividin e Giuliana Pregellio presentano il libro SLOVENKA! La rivista Slovenka, in italiano La Slovena, uscì a Trieste tra il 1897 e il 1902 e fu il primo giornale femminile sloveno e il primo giornale triestino scritto da donne per altre donne, sebbene tra i collaboratori e i lettori vi fossero anche uomini sostenitori dell’emancipazione femminile. Le redattrici e le collaboratrici erano convinte dell’importanza del contributo femminile al progresso della società. La prima direttrice editoriale fu una giovane triestina, Marica Nadlišek, maestra, pubblicista, scrittrice e traduttrice. Maestre, scrittrici e poetesse furono le sue collaboratrici che reclamavano il diritto all’istruzione superiore e universitaria, la facoltà di raccontarsi e di esprimere pubblicamente la propria visione del mondo. L’ambiente sloveno triestino di fine Ottocento era in sintonia con i circuiti panslavi e cosmopoliti, favorevoli all’emancipazione femminile, le loro rivendicazioni trovarono sostegno tra la giovane intellighenzia slovena progressista, e tra i liberali e i socialdemocratici di Lubiana e Maribor, di Vienna e Praga.
- alle ore 18.00 VISITA GUIDATA alla Biennale per gli AMICI DEL CAFFÈ GAMBRINUS e del CLUB PUGLIA di Trieste a cura di Lucia STARACE
Domenica 26 maggio presso la sala conferenze
- alle ore 17.00 - L’ORGANIZZAZIONE ARTISTICA “FRONESIS” di Zagabria, Croazia presenta la PERFORMANCE –DALL’ALTRA PARTE DELLA MEMBRANA” Coreografia di: JASNA ČIŽMEK TARBUK Danzatori: ZVONIMIR KVESIĆ, TEA VLAHOVIĆ, ELEONORA VRDOLJAK Costimografia: JADRANKA HLUPIĆ DUJMUŠIĆ Live coding: GORDAN KREKOVIĆ. La Performance è nata sui motivi della coreografia ideata per l'„Universo olografico“. Quanto l'uomo può capire il mondo femminile, le sue riflessioni la sua fantasia, la maternità, la nostalgia e lo sforzo della donna di mantenere il passo con la frenesia della vita' La membrana che li unisce, nello stesso tempo offusca la possibilità di entrare profondamente nel mondo femminile lasciando lo spazio per segreti non scoperti. Attraverso la scrittura coreografica femminile, arricchita da improvvisazioni ed interpretazioni dei danzatori parte per ricerche che aiutano a trovare un contatto sensato a prescindere dalla comprensione parziale del linguaggio.
- alle ore 18.00 – L’ARCHITETTO DELL’ARTE “Uno speciale ringraziamento e ricordo dell’architetto Barbara FORNASIR con immagini video del lavoro svolto per la BID”, con la partecipazione dell’Assessore Giorgio ROSSI.
Ricordiamo infine che, come ogni venerdì dalle ore 19.00, nella terrazza del Magazzino 26, sarà possibile gustare l’aperitivo firmato BID 19. Un’occasione unica per godere del suggestivo panorama del Porto Vecchio, in compagnia dell’arte femminile.
BID 19 | BIENNALE INTERNAZIONALE D'ARTE FEMMINILE | MAGAZZINO 26 | PORTO VECCHIO | TRIESTE 8 marzo_26 maggio 2019 orario: venerdì 15_22 sabato, domenica e festivi 10_19 autobus linea 6 (fermata “POLO MUSEALE”) INAUGURAZIONE venerdì 8 marzo 2019 ore 14 | MAGAZZINO 26 | TRIESTE
Magazzino 26 di Porto Vecchio