Il corpo della sposa – Flesh out
Lunedì 10.06.2019
Cinema Ariston
Cinema Ariston
Il film “IL CORPO DELLA SPOSA – FLESH OUT” (Italia, 2019, 94′) sarà
presentato in prima visione a Trieste al cinema Ariston nella serata
di lunedì 10 giugno alle ore 20.30 alla presenza della regista Michela
Occhipinti.
Ambientato in un’inedita Mauritania, “IL CORPO DELLA SPOSA – FLESH OUT” racconta la storia di Verida (l’esordiente Verida Beitta Ahmed Deiche), una ragazza moderna che lavora in un salone di bellezza, frequenta i social network, si diverte con le amiche. Quando la famiglia sceglie per lei un futuro sposo, Verida – come molte sue coetanee – si vede costretta a prendere peso affrontando il “gavage”, per raggiungere l’ideale di bellezza e lo status sociale che la tradizione del suo Paese le impone. Mentre il matrimonio si avvicina a grandi passi, pasto dopo pasto, Verida mette in discussione tutto ciò che ha sempre dato per scontato: i suoi cari, il suo modo di vivere e – non ultimo – il suo stesso corpo.
Michela Occhipinti è nata a Roma nel 1968. Dopo aver passato parte della sua vita tra Roma, il Marocco, Hong Kong, il Congo e la Svizzera, nel 1991 si trasferisce a Milano e poi a Londra, dove inizia a lavorare nella produzione di documentari e pubblicità. Dal 1995 vive a Roma. Nel 2003 viaggia per un anno in Sud America dove produce e dirige il suo primo documentario, “¡Viva la Pepa! (ridateci la Costituzione)”. Dal 2005 al 2007 collabora con Raidue, dirigendo alcuni reportage su questioni legate all’immigrazione. Nel 2008 gira Sei Uno Nero, documentario no-profit sull’apertura di una radio per la prevenzione di Aids e malaria in Malawi. Nel 2010 produce e dirige il documentario “Lettere dal deserto (elogio della lentezza)”, presentato in oltre 80 festival in giro per il mondo. ”Il corpo della sposa” è il suo primo lungometraggio, presentato nel 2019 alla Berlinale nella sezione Panorama.
Il tour di presentazione del film proseguirà in Friuli Venezia Giulia martedì 11 giugno a Cinemazero a Pordenone.
Ambientato in un’inedita Mauritania, “IL CORPO DELLA SPOSA – FLESH OUT” racconta la storia di Verida (l’esordiente Verida Beitta Ahmed Deiche), una ragazza moderna che lavora in un salone di bellezza, frequenta i social network, si diverte con le amiche. Quando la famiglia sceglie per lei un futuro sposo, Verida – come molte sue coetanee – si vede costretta a prendere peso affrontando il “gavage”, per raggiungere l’ideale di bellezza e lo status sociale che la tradizione del suo Paese le impone. Mentre il matrimonio si avvicina a grandi passi, pasto dopo pasto, Verida mette in discussione tutto ciò che ha sempre dato per scontato: i suoi cari, il suo modo di vivere e – non ultimo – il suo stesso corpo.
Michela Occhipinti è nata a Roma nel 1968. Dopo aver passato parte della sua vita tra Roma, il Marocco, Hong Kong, il Congo e la Svizzera, nel 1991 si trasferisce a Milano e poi a Londra, dove inizia a lavorare nella produzione di documentari e pubblicità. Dal 1995 vive a Roma. Nel 2003 viaggia per un anno in Sud America dove produce e dirige il suo primo documentario, “¡Viva la Pepa! (ridateci la Costituzione)”. Dal 2005 al 2007 collabora con Raidue, dirigendo alcuni reportage su questioni legate all’immigrazione. Nel 2008 gira Sei Uno Nero, documentario no-profit sull’apertura di una radio per la prevenzione di Aids e malaria in Malawi. Nel 2010 produce e dirige il documentario “Lettere dal deserto (elogio della lentezza)”, presentato in oltre 80 festival in giro per il mondo. ”Il corpo della sposa” è il suo primo lungometraggio, presentato nel 2019 alla Berlinale nella sezione Panorama.
Il tour di presentazione del film proseguirà in Friuli Venezia Giulia martedì 11 giugno a Cinemazero a Pordenone.