Gershwin Suite / Schubert Frames
Martedì 14.01.2020
Politeama Rossetti
Politeama Rossetti
La MM Contemporary Dance Company presenta il 14 gennaio al Politeama Rossetti di Trieste “Gershwin Suite/Schubert Frames” il nuovo lavoro composto da due coreografie rispettivamente di Michele Merola, direttore della compagnia, e di Enrico Morelli, due interessantissimi artisti nel panorama della danza contemporanea italiana. Lo spettacolo è in programma per il cartellone Danza del Teatro Stabile regionale”.
Nessuno al pari di Franz Schubert ha saputo tessere nella musica sentimenti ed emozioni che continuano a vibrare nell’animo umano: l’amore, la speranza, la malinconia…Vive di queste increspature interiori la coreografia che Enrico Morelli ha creato per la MM Contemporary Dance Company e che, assieme alla seconda parte – “Gershwin Suite” coreografata da Michele Merola – compone la serata che l’ottima compagnia italiana propone al Politeama Rossetti martedì 14 gennaio alle ore 20.30.
Lo spettacolo va in scena nell’ambito del cartellone Danza del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia. Quello della MM Contemporary Dance Company alla sala Assicurazioni Generali è un ritorno gradito: vi è infatti già stata applaudita nel 2017 con “La sagra della primavera” e “Bolero” e nel 2018 ne “Le Silfidi” e “Pulcinella”.
Ad aprire la nuova esibizione, sarà “Schubert Frames” declinata sul romanticismo delle partiture del compositore viennese, vissuto fra il 1797 e il 1828: la coreografia non si assume ambizioni descrittive, e sceglie invece di abbandonarsi completamente all’ispirazione musicale. Si crea così un’evocazione astratta delle emozioni che l’uomo contemporaneo vive nel profondo, sullo sfondo di un’epoca stanca, torbida, disincantata, in cui si ritrova ancora e sempre assetato d’amore, di senso per la propria esistenza, di speranza di felicità. I danzatori tratteggiano itinerari di solitudini e di anime affini attraverso immagini poetiche, che esprimono la fragilità, la tenerezza di ognuno davanti ai sentimenti più potenti, quelli che fanno cambiare, crescere, aprire all’amore. Il linguaggio coreografico di Morelli si nutre dell’inesauribile varietà della musica di Schubert fino a diventare un tutt’uno con la sua appassionata mutevolezza.
I nove danzatori della compagnia passeranno poi al lavoro di Michele Merola, loro direttore artistico e coreografo principale, che invita il pubblico – con un salto di due secoli – ad entrare nel mondo di due artisti statunitensi, che sono vere icone del Novecento: George Gershwin e il pittore Edward Hopper. “Gershwin Suite” si sviluppa partendo dai più amati brani del compositore – non mancheranno “Summertime” e “Rhapsody in Blue” – collegati in una composizione nuova da Stefano Corrias. L’ispirazione visuale invece arriva dalle suggestioni di quadri di Hopper, come “New York Movie”, “Soir Bleu” o “People in the Sun”. Il realismo di questo pittore, il suo modo di “inquadrare” come se guardasse la realtà già attraverso il filtro del cinema, suggeriscono a Merola una chiave per indagare nell’intimità di situazioni anche della vita quotidiana: ecco allora la delicatezza sussurrata degli assoli e di tanti passi a due, a cui si alternano momenti d’assieme che esprimono tutta la voglia di vivere e di riscatto che abita la brillante musica di Gershwin.
“Gershwin Suite” ci propone allora un universo coreografico che riesce a trascolorare fra intimità e dinamismo, entusiasmo e seduzione, sullo sfondo di una scenografia molto mutevole, come un set cinematografico. Schubert e Gershwin: un accostamento ardito, ma riuscito grazie alla robusta preparazione tecnica della compagnia e all’intensità interpretativa dei danzatori e attraverso i linguaggi efficaci, magnetici di Morelli e Merola, due fra i più interessanti e quotati coreografi dell’attuale panorama della danza italiana.
La MM Contemporary Dance Company è diretta dal coreografo Michele Merola, fondata nel 1999 con l’intento di promuovere progetti e workshop per favorire scambi e alleanze fra artisti italiani ed internazionali, testimoni e portavoce della cultura e della danza contemporanea.
Il repertorio della compagnia, che ha sede a Reggio Emilia, è ricco grazie ai lavori di Merola stesso e alle creazioni firmate da coreografi europei ed italiani come Mats Ek, Gustavo Ramirez Sansano, Karl Alfred Schreiner, Emanuele Soavi, Enrico Morelli.
Nel 2010 la MM Contemporary Dance Company ha vinto il prestigioso Premio Danza&Danza come migliore compagnia emergente e oggi, è, a tutti gli effetti, una realtà di eccellenza della danza italiana, con una consolidata attività di spettacoli su tutto il territorio nazionale. Da alcuni anni ha conquistato un mercato internazionale esibendosi in paesi europei ed extraeuropei (fra gli altri in Corea, Colombia, Canada, Germania, Russia, Marocco). Nel 2017 la MM Contemporary Dance Company ha vinto il Premio Europaindanza 2017 - Premio al Merito alla coreografia, per lo spettacolo “Bolero”.
Allo Stabile regionale lo spettacolo va in scena alla Sala Assicurazioni Generali alle ore 20.30 solo il 14 gennaio. Per biglietti e prenotazioni si suggerisce di rivolgersi alla Biglietteria del Politeama Rossetti agli altri consueti punti vendita, o via internet sul sito www.ilrossetti.it. Informazioni anche al numero del Teatro 040.3593511.
Nessuno al pari di Franz Schubert ha saputo tessere nella musica sentimenti ed emozioni che continuano a vibrare nell’animo umano: l’amore, la speranza, la malinconia…Vive di queste increspature interiori la coreografia che Enrico Morelli ha creato per la MM Contemporary Dance Company e che, assieme alla seconda parte – “Gershwin Suite” coreografata da Michele Merola – compone la serata che l’ottima compagnia italiana propone al Politeama Rossetti martedì 14 gennaio alle ore 20.30.
Lo spettacolo va in scena nell’ambito del cartellone Danza del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia. Quello della MM Contemporary Dance Company alla sala Assicurazioni Generali è un ritorno gradito: vi è infatti già stata applaudita nel 2017 con “La sagra della primavera” e “Bolero” e nel 2018 ne “Le Silfidi” e “Pulcinella”.
Ad aprire la nuova esibizione, sarà “Schubert Frames” declinata sul romanticismo delle partiture del compositore viennese, vissuto fra il 1797 e il 1828: la coreografia non si assume ambizioni descrittive, e sceglie invece di abbandonarsi completamente all’ispirazione musicale. Si crea così un’evocazione astratta delle emozioni che l’uomo contemporaneo vive nel profondo, sullo sfondo di un’epoca stanca, torbida, disincantata, in cui si ritrova ancora e sempre assetato d’amore, di senso per la propria esistenza, di speranza di felicità. I danzatori tratteggiano itinerari di solitudini e di anime affini attraverso immagini poetiche, che esprimono la fragilità, la tenerezza di ognuno davanti ai sentimenti più potenti, quelli che fanno cambiare, crescere, aprire all’amore. Il linguaggio coreografico di Morelli si nutre dell’inesauribile varietà della musica di Schubert fino a diventare un tutt’uno con la sua appassionata mutevolezza.
I nove danzatori della compagnia passeranno poi al lavoro di Michele Merola, loro direttore artistico e coreografo principale, che invita il pubblico – con un salto di due secoli – ad entrare nel mondo di due artisti statunitensi, che sono vere icone del Novecento: George Gershwin e il pittore Edward Hopper. “Gershwin Suite” si sviluppa partendo dai più amati brani del compositore – non mancheranno “Summertime” e “Rhapsody in Blue” – collegati in una composizione nuova da Stefano Corrias. L’ispirazione visuale invece arriva dalle suggestioni di quadri di Hopper, come “New York Movie”, “Soir Bleu” o “People in the Sun”. Il realismo di questo pittore, il suo modo di “inquadrare” come se guardasse la realtà già attraverso il filtro del cinema, suggeriscono a Merola una chiave per indagare nell’intimità di situazioni anche della vita quotidiana: ecco allora la delicatezza sussurrata degli assoli e di tanti passi a due, a cui si alternano momenti d’assieme che esprimono tutta la voglia di vivere e di riscatto che abita la brillante musica di Gershwin.
“Gershwin Suite” ci propone allora un universo coreografico che riesce a trascolorare fra intimità e dinamismo, entusiasmo e seduzione, sullo sfondo di una scenografia molto mutevole, come un set cinematografico. Schubert e Gershwin: un accostamento ardito, ma riuscito grazie alla robusta preparazione tecnica della compagnia e all’intensità interpretativa dei danzatori e attraverso i linguaggi efficaci, magnetici di Morelli e Merola, due fra i più interessanti e quotati coreografi dell’attuale panorama della danza italiana.
La MM Contemporary Dance Company è diretta dal coreografo Michele Merola, fondata nel 1999 con l’intento di promuovere progetti e workshop per favorire scambi e alleanze fra artisti italiani ed internazionali, testimoni e portavoce della cultura e della danza contemporanea.
Il repertorio della compagnia, che ha sede a Reggio Emilia, è ricco grazie ai lavori di Merola stesso e alle creazioni firmate da coreografi europei ed italiani come Mats Ek, Gustavo Ramirez Sansano, Karl Alfred Schreiner, Emanuele Soavi, Enrico Morelli.
Nel 2010 la MM Contemporary Dance Company ha vinto il prestigioso Premio Danza&Danza come migliore compagnia emergente e oggi, è, a tutti gli effetti, una realtà di eccellenza della danza italiana, con una consolidata attività di spettacoli su tutto il territorio nazionale. Da alcuni anni ha conquistato un mercato internazionale esibendosi in paesi europei ed extraeuropei (fra gli altri in Corea, Colombia, Canada, Germania, Russia, Marocco). Nel 2017 la MM Contemporary Dance Company ha vinto il Premio Europaindanza 2017 - Premio al Merito alla coreografia, per lo spettacolo “Bolero”.
Allo Stabile regionale lo spettacolo va in scena alla Sala Assicurazioni Generali alle ore 20.30 solo il 14 gennaio. Per biglietti e prenotazioni si suggerisce di rivolgersi alla Biglietteria del Politeama Rossetti agli altri consueti punti vendita, o via internet sul sito www.ilrossetti.it. Informazioni anche al numero del Teatro 040.3593511.