Case di Luoghi
Domenica 11.07.2021
Sala Luttazzi
Sala Luttazzi
Il libro postumo di poesie di Case di Luoghi rappresenta l’ultima produzione poetica di Melita Richter Malabotta, autrice molto conosciuta nella città di Trieste e a livello nazionale e internazionale.
Melita Richter Malabotta (Zagabria 1947 - Trieste 2019), laureata in Sociologia all’Università di Zagabria, Master in Urbanistica alla stessa Università, ha collaborato a ricerche e riviste specializzate e culturali in patria, in Italia e all’estero. Dal 1980 è vissuta a Trieste dove ha lavorato come sociologa, traduttrice, saggista, mediatrice culturale, attiva in ricerche universitarie e progetti con l’Università di Trieste. Ha partecipato al dibattito internazionale sulla questione balcanica, sull’integrazione uropea, sulle migrazioni, e sulla posizione delle donne nella società contemporanea, collaborando con numerose Istituzioni italiane ed europee e Istituti di Ricerca. Numerosissime le sue pubblicazioni scientifiche. La sua produzione poetica, piuttosto recente, consta di due libri, il primo Alcune ragioni minime, uscito nel 2018 per i tipi di Kolibris, e il secondo di Case di Luoghi, pubblicato a dicembre 2020 da Vita Activa.
Il libro sarà presentato, nell’ambito degli eventi di BID21ART in Portovecchio, domenica 11 luglio alle ore 18:30, Sala Luttazzi, Magazzino 26. Con la curatrice Gabriella Musetti, introdurranno il lavoro poetico Tea Giorgi, che ha affiancato Melita in numerosi progetti cittadini e Marija Mitrović, già docente di Lingue e Letterature Slave presso l’Università di Trieste e Fabiana Martini, giornalista, che ha supportato i progetti di Melita dal punto di vista istituzionale. La lettura delle poesie è affidata alle Voci di Luna e l’Altra, un gruppo di donne che spesso affianca le iniziative pubbliche di Vita Activa.
Il libro rappresenta una sorta di testamento lucido e appassionato che lega insieme i temi sui quali l’autrice si è impegnata nel corso di numerosi anni, e questo volume consegna con uno sguardo poetico una visione del mondo legata ai valori imprescindibili di equità, accoglienza, cittadinanza, apertura verso le diversità, che dovrebbero contrassegnare la nostra società contemporanea. A partite dalla memoria del passato personale dell’autrice, della sua infanzia con i riti famigliari delle feste, il Paese di origine dilaniato e distrutto, la perdita di una dimensione collettiva simbolicamente incarnata dalla casa multilingue, che lascia l’autrice ammutolita, per arrivare al recupero della possibilità di parola - attraverso la poesia. Una poesia asciutta, che mette in evidenza il dolore e riscatta il valore della parola mostrandone le potenzialità.
BID21ART è una iniziativa promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Trieste, dall’Associazione Biennale Internazionale Donna e dalla Consigliera di Parità della Regione Friuli Venezia Giulia Anna Limpido con il patrocinio del MIC e grazie alla generosità di WIQO, Fondazione Kathleen Foreman Casali, Insiel, Generali Unità d’Italia, Rosso Srl, IsCopy, ENAIP, Camerata Strumentale Italiana, Gruppo Pragma, BBS Grafica, Art Agency Ltd.
Ingresso ed evento: 5€ ADULTI, 3€ STUDENTI, BAMBINI GRATIS.
La mostra resta aperta nei seguenti orari: mercoledì e giovedì 17-20; venerdì, domenica e festivi 10-13 e 17-21; sabato 10-13 e 15-21.
Per prenotare: prenotazioni@bid.trieste.it ; per altre info consultare il sul sito ufficiale:
www.bid.trieste.it
Melita Richter Malabotta (Zagabria 1947 - Trieste 2019), laureata in Sociologia all’Università di Zagabria, Master in Urbanistica alla stessa Università, ha collaborato a ricerche e riviste specializzate e culturali in patria, in Italia e all’estero. Dal 1980 è vissuta a Trieste dove ha lavorato come sociologa, traduttrice, saggista, mediatrice culturale, attiva in ricerche universitarie e progetti con l’Università di Trieste. Ha partecipato al dibattito internazionale sulla questione balcanica, sull’integrazione uropea, sulle migrazioni, e sulla posizione delle donne nella società contemporanea, collaborando con numerose Istituzioni italiane ed europee e Istituti di Ricerca. Numerosissime le sue pubblicazioni scientifiche. La sua produzione poetica, piuttosto recente, consta di due libri, il primo Alcune ragioni minime, uscito nel 2018 per i tipi di Kolibris, e il secondo di Case di Luoghi, pubblicato a dicembre 2020 da Vita Activa.
Il libro sarà presentato, nell’ambito degli eventi di BID21ART in Portovecchio, domenica 11 luglio alle ore 18:30, Sala Luttazzi, Magazzino 26. Con la curatrice Gabriella Musetti, introdurranno il lavoro poetico Tea Giorgi, che ha affiancato Melita in numerosi progetti cittadini e Marija Mitrović, già docente di Lingue e Letterature Slave presso l’Università di Trieste e Fabiana Martini, giornalista, che ha supportato i progetti di Melita dal punto di vista istituzionale. La lettura delle poesie è affidata alle Voci di Luna e l’Altra, un gruppo di donne che spesso affianca le iniziative pubbliche di Vita Activa.
Il libro rappresenta una sorta di testamento lucido e appassionato che lega insieme i temi sui quali l’autrice si è impegnata nel corso di numerosi anni, e questo volume consegna con uno sguardo poetico una visione del mondo legata ai valori imprescindibili di equità, accoglienza, cittadinanza, apertura verso le diversità, che dovrebbero contrassegnare la nostra società contemporanea. A partite dalla memoria del passato personale dell’autrice, della sua infanzia con i riti famigliari delle feste, il Paese di origine dilaniato e distrutto, la perdita di una dimensione collettiva simbolicamente incarnata dalla casa multilingue, che lascia l’autrice ammutolita, per arrivare al recupero della possibilità di parola - attraverso la poesia. Una poesia asciutta, che mette in evidenza il dolore e riscatta il valore della parola mostrandone le potenzialità.
BID21ART è una iniziativa promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Trieste, dall’Associazione Biennale Internazionale Donna e dalla Consigliera di Parità della Regione Friuli Venezia Giulia Anna Limpido con il patrocinio del MIC e grazie alla generosità di WIQO, Fondazione Kathleen Foreman Casali, Insiel, Generali Unità d’Italia, Rosso Srl, IsCopy, ENAIP, Camerata Strumentale Italiana, Gruppo Pragma, BBS Grafica, Art Agency Ltd.
Ingresso ed evento: 5€ ADULTI, 3€ STUDENTI, BAMBINI GRATIS.
La mostra resta aperta nei seguenti orari: mercoledì e giovedì 17-20; venerdì, domenica e festivi 10-13 e 17-21; sabato 10-13 e 15-21.
Per prenotare: prenotazioni@bid.trieste.it ; per altre info consultare il sul sito ufficiale:
www.bid.trieste.it