Art
Martedì 07.12.2021
– Domenica 12.12.2021
Politeama Rossetti
– Domenica 12.12.2021
Politeama Rossetti
“Art” acuta e irresistibile commedia di Yasmina Reza contamina arte e teatro per ottenere un divertente e sottile ritratto della generazione dei quarantenni, e per riflettere con graffiante ironia sulla complessità del rapporto d’amicizia, fra sincerità e piccole menzogne, fra lealtà e qualche invidia. Il regista Emanuele Conte orchestra la pièce con meticolosa attenzione e vi dirige un cast giovane e dirompente: Luca Mammoli, Enrico Pittaluga, Graziano Sirressi.
Alla Sala Bartoli “Art” debutta il 7 dicembre alle 19.30 per il cartellone “Scena Contemporanea” del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia: è una produzione della Fondazione Luzzati -Teatro della Tosse.
Una serata fra amici affezionati, Serge, Marc e Yvan: cameratismo, autenticità, goliardia, rispetto. I loro incontri sono momenti rilassanti ritagliati per condividere chiacchiere e battute, confidenze sui rispettivi traguardi professionali, sui guai della vita sentimentale o magari sulle aspettative di un’avventura. Non ci sarebbe nulla da mettere in discussione. Ma se in questo rapporto indagano lo sguardo acuto e la penna tagliente di Yasmina Reza, l’esito non è affatto scontato.
In “Art” l’autrice francese fa proprio questo: mette in scena tre quarantenni brillanti, affiatati e piano piano tratteggia un profilo inaspettato di questo mondo maschile. Ecco apparire, fra battute folgoranti e stoccate memorabili tre uomini ancora in difficoltà con le responsabilità della vita adulta, inaspettatamente posti in grave crisi dal confronto con un’opera d’arte contemporanea…
Si parte infatti da lì, da un quadro completamente bianco acquistato a peso d’oro da Serge. Si tratta di un’opera molto rinomata, ma chiaramente agli altri due amici, l’unica reazione suscitata dal capolavoro è la perplessità. Che fare' Scegliere la via della sincerità e dire il propio parere o trincerarsi dietro un commento di circostanza' La discussione diviene via via più accesa e si passa dall’iniziale piano della satira sull’arte contemporanea, ad un più profondo confronto che riguarda il loro rapporto d’amicizia. Presto emergono verità amare, rivalità e le parole - pur divertendo molto la platea - si fanno feroci e rivelatrici di fragilità e meschinità.
Da quella serata il rapporto fra i tre è destinato ad uscire cambiato, e la suspance per la soluzione conclusiva avvince il pubblico almeno quanto la graffiante ironia della scrittura di Yasmina Reza. «Le sue parole - scrive nelle note alla regia Emanuele Conte - creano personaggi reali, indagano l’intimo dei rapporti umani, scoprono gli artifici che regolano le relazioni nella società contemporanea. Può addirittura sembrare spietata, ma il suo è amore per la verità. (…) Quando lessi il testo per la prima volta cominciai a riconoscere nei personaggi di Serge, Marc e Yvan le fattezze e i modi di Graziano Sirressi, Luca Mammoli ed Enrico Pittaluga. Già alla prima lettura d’assieme, per fortuna, hanno dimostrato di essere gli interpreti perfetti per un testo dinamico e intelligente, che ha nel ritmo la sua arma vincente».
Yasmina Reza
Drammaturga, scrittrice pluripremiata e attrice, è nata a Parigi nel 1959. Fin dai primi testi “Conversazione dopo una sepoltura” e “La traversata dell’inverno” è rappresentata con successo. Con “Art”, irresistibile commedia scritta nel 1994, si rivela sul piano internazionale: la pièce raggiunge una travolgente notorietà e Sean Connery se ne innamora. La produce a New York, si aggiudica il Tony Award e ne compra i diritti cinematografici. La maggior parte delle sue opere è tradotta in molte lingue e va in scena in tutto il mondo. Al Rossetti è stato applaudito anche “Il dio della carneficina” che - con il titolo originale “Carnage” - è anche un film di successo di Roman Polanski.
“Art” va in scena alla Sala Bartoli alle ore 19.30 martedì 7 e venerdì 10 dicembre, alle ore 21 mercoledì 8, giovedì 9 e sabato 11 dicembre e replica alle ore 17 domenica 12 dicembre. Per biglietti e prenotazioni si suggerisce di rivolgersi alla Biglietteria del Politeama Rossetti agli altri consueti punti vendita, o via internet sul sito www.ilrossetti.it. L'ingresso in sala sarà consentito solo ai titolari di certificazione “Super Green Pass”. Informazioni anche al numero del Teatro 040.3593511.
Alla Sala Bartoli “Art” debutta il 7 dicembre alle 19.30 per il cartellone “Scena Contemporanea” del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia: è una produzione della Fondazione Luzzati -Teatro della Tosse.
Una serata fra amici affezionati, Serge, Marc e Yvan: cameratismo, autenticità, goliardia, rispetto. I loro incontri sono momenti rilassanti ritagliati per condividere chiacchiere e battute, confidenze sui rispettivi traguardi professionali, sui guai della vita sentimentale o magari sulle aspettative di un’avventura. Non ci sarebbe nulla da mettere in discussione. Ma se in questo rapporto indagano lo sguardo acuto e la penna tagliente di Yasmina Reza, l’esito non è affatto scontato.
In “Art” l’autrice francese fa proprio questo: mette in scena tre quarantenni brillanti, affiatati e piano piano tratteggia un profilo inaspettato di questo mondo maschile. Ecco apparire, fra battute folgoranti e stoccate memorabili tre uomini ancora in difficoltà con le responsabilità della vita adulta, inaspettatamente posti in grave crisi dal confronto con un’opera d’arte contemporanea…
Si parte infatti da lì, da un quadro completamente bianco acquistato a peso d’oro da Serge. Si tratta di un’opera molto rinomata, ma chiaramente agli altri due amici, l’unica reazione suscitata dal capolavoro è la perplessità. Che fare' Scegliere la via della sincerità e dire il propio parere o trincerarsi dietro un commento di circostanza' La discussione diviene via via più accesa e si passa dall’iniziale piano della satira sull’arte contemporanea, ad un più profondo confronto che riguarda il loro rapporto d’amicizia. Presto emergono verità amare, rivalità e le parole - pur divertendo molto la platea - si fanno feroci e rivelatrici di fragilità e meschinità.
Da quella serata il rapporto fra i tre è destinato ad uscire cambiato, e la suspance per la soluzione conclusiva avvince il pubblico almeno quanto la graffiante ironia della scrittura di Yasmina Reza. «Le sue parole - scrive nelle note alla regia Emanuele Conte - creano personaggi reali, indagano l’intimo dei rapporti umani, scoprono gli artifici che regolano le relazioni nella società contemporanea. Può addirittura sembrare spietata, ma il suo è amore per la verità. (…) Quando lessi il testo per la prima volta cominciai a riconoscere nei personaggi di Serge, Marc e Yvan le fattezze e i modi di Graziano Sirressi, Luca Mammoli ed Enrico Pittaluga. Già alla prima lettura d’assieme, per fortuna, hanno dimostrato di essere gli interpreti perfetti per un testo dinamico e intelligente, che ha nel ritmo la sua arma vincente».
Yasmina Reza
Drammaturga, scrittrice pluripremiata e attrice, è nata a Parigi nel 1959. Fin dai primi testi “Conversazione dopo una sepoltura” e “La traversata dell’inverno” è rappresentata con successo. Con “Art”, irresistibile commedia scritta nel 1994, si rivela sul piano internazionale: la pièce raggiunge una travolgente notorietà e Sean Connery se ne innamora. La produce a New York, si aggiudica il Tony Award e ne compra i diritti cinematografici. La maggior parte delle sue opere è tradotta in molte lingue e va in scena in tutto il mondo. Al Rossetti è stato applaudito anche “Il dio della carneficina” che - con il titolo originale “Carnage” - è anche un film di successo di Roman Polanski.
“Art” va in scena alla Sala Bartoli alle ore 19.30 martedì 7 e venerdì 10 dicembre, alle ore 21 mercoledì 8, giovedì 9 e sabato 11 dicembre e replica alle ore 17 domenica 12 dicembre. Per biglietti e prenotazioni si suggerisce di rivolgersi alla Biglietteria del Politeama Rossetti agli altri consueti punti vendita, o via internet sul sito www.ilrossetti.it. L'ingresso in sala sarà consentito solo ai titolari di certificazione “Super Green Pass”. Informazioni anche al numero del Teatro 040.3593511.