Mosaicamente da Leonardo a Andy Warhol femminile a mosaico
Venerdì 16.12.2022
– Domenica 08.01.2023
Sala Veruda
– Domenica 08.01.2023
Sala Veruda
Alla sala Umberto Veruda di Palazzo Costanzi a Trieste giovedì 15 dicembre p.v alle ore 18 si inaugurerà una mostra intrigante: DA LEONARDO A ANDY WARHOL – FEMMINILE A MOSAICO.
Una rassegna di opere musive realizzata nella nostra regione e che, per la prima volta, viene esposta iniziando il suo percorso proprio da Trieste.
La mostra è proposta dal Comune di Trieste con il contributo di associazioni di area e con il sostegno di Fondazioni Casali ed è realizzata da Fondazione Bambini e Autismo ONLUS di Pordenone che, a dispetto del nome, in realtà si occupa anche di persone con autismo adulte principalmente nel suo centro “Officina dell’Arte” che il prossimo anno compirà venti anni.
Come spiega il Direttore di Fondazione, Davide Del Duca,” questa mostra in parte raccoglie opere realizzate negli anni per omaggi a singoli autori che l’Officina ha creato nella fortunata serie Mosaicamente, in parte invece presenta opere appositamente create per l’evento. Tutte le opere però hanno in comune il soggetto: la figura femminile che ha sempre attirato l’attenzione degli artisti divenendone la musa ispiratrice per le loro composizioni pittoriche e non.”
L’esposizione però vuole essere, non solo un omaggio alla figura femminile nell’arte, ma anche uno spaccato del lavoro che le persone con autismo adulte all’Officina sono state in grado di fare migliorando nel tempo le tecniche e presentando, di volta in volta, la “loro visione” delle opere basata più sulla scelta dei particolari che sull’insieme. Accanto a questo aspetto, che rende le opere dell’Officina uniche, vi è anche la scelta dell’uso dei materiali per comporre i mosaici che a volte si compongono con quelli tradizionali, le tessere di vetro policrome, e con materiali più poveri: scarti, scelti e giustapposti per le loro caratteristiche cromatiche. I mosaici dell’Officina e dunque anche quelli di questa mostra sono il frutto di un lavoro collettivo dove ognuno, secondo le sue capacità, aggiunge il suo contributo con l’obbiettivo di creare l’opera. Gli “speciali mosaicisti” del Centro di Pordenone non solo creano le opere, ma seguono anche l’allestimento delle mostre grazie al lavoro e all’esperienza di maestri mosaicisti e operatori che senza sostituirsi alle persone insegnano loro a creare le condizioni perché la mostra possa essere fruita dal pubblico. I volti delle donne contenuti in questa esposizione sono accattivanti e nella loro spettacolarità ci raccontano anche come sia possibile che le persone con autismo, se messe nelle giuste condizioni, possano esprimere i loro talenti.
La mostra sarà aperta al pubblico dal 16 dicembre e fino all' 8 gennaio 2023, con orario feriale e festivo 10_13 / 17_20.
Ingresso libero.
Durante le festività natalizie la mostra rimarrà chiusa:
24 dicembre - pomeriggio
25 dicembre – mattino e pomeriggio
31 dicembre – pomeriggio
1° gennaio – mattina e pomeriggio
Una rassegna di opere musive realizzata nella nostra regione e che, per la prima volta, viene esposta iniziando il suo percorso proprio da Trieste.
La mostra è proposta dal Comune di Trieste con il contributo di associazioni di area e con il sostegno di Fondazioni Casali ed è realizzata da Fondazione Bambini e Autismo ONLUS di Pordenone che, a dispetto del nome, in realtà si occupa anche di persone con autismo adulte principalmente nel suo centro “Officina dell’Arte” che il prossimo anno compirà venti anni.
Come spiega il Direttore di Fondazione, Davide Del Duca,” questa mostra in parte raccoglie opere realizzate negli anni per omaggi a singoli autori che l’Officina ha creato nella fortunata serie Mosaicamente, in parte invece presenta opere appositamente create per l’evento. Tutte le opere però hanno in comune il soggetto: la figura femminile che ha sempre attirato l’attenzione degli artisti divenendone la musa ispiratrice per le loro composizioni pittoriche e non.”
L’esposizione però vuole essere, non solo un omaggio alla figura femminile nell’arte, ma anche uno spaccato del lavoro che le persone con autismo adulte all’Officina sono state in grado di fare migliorando nel tempo le tecniche e presentando, di volta in volta, la “loro visione” delle opere basata più sulla scelta dei particolari che sull’insieme. Accanto a questo aspetto, che rende le opere dell’Officina uniche, vi è anche la scelta dell’uso dei materiali per comporre i mosaici che a volte si compongono con quelli tradizionali, le tessere di vetro policrome, e con materiali più poveri: scarti, scelti e giustapposti per le loro caratteristiche cromatiche. I mosaici dell’Officina e dunque anche quelli di questa mostra sono il frutto di un lavoro collettivo dove ognuno, secondo le sue capacità, aggiunge il suo contributo con l’obbiettivo di creare l’opera. Gli “speciali mosaicisti” del Centro di Pordenone non solo creano le opere, ma seguono anche l’allestimento delle mostre grazie al lavoro e all’esperienza di maestri mosaicisti e operatori che senza sostituirsi alle persone insegnano loro a creare le condizioni perché la mostra possa essere fruita dal pubblico. I volti delle donne contenuti in questa esposizione sono accattivanti e nella loro spettacolarità ci raccontano anche come sia possibile che le persone con autismo, se messe nelle giuste condizioni, possano esprimere i loro talenti.
La mostra sarà aperta al pubblico dal 16 dicembre e fino all' 8 gennaio 2023, con orario feriale e festivo 10_13 / 17_20.
Ingresso libero.
Durante le festività natalizie la mostra rimarrà chiusa:
24 dicembre - pomeriggio
25 dicembre – mattino e pomeriggio
31 dicembre – pomeriggio
1° gennaio – mattina e pomeriggio
Sala Umberto Veruda
passo costanzi
34100 Trieste
passo costanzi
34100 Trieste