Fiume al lavoro: industrie, negozi e mestieri tra Ottocento e 1946

Venerdì 27 ottobre, alle ore 17:30, l’I.R.C.I. – Istituto Regionale per la Cultura Istriano – fiumano – dalmata di Trieste, presenta il volume “Fiume al lavoro: industrie, negozi e mestieri tra Ottocento e 1946”, presso il Civico Museo della Civiltà Istriana Fiumana e Dalmata, in via Torino 8.

Il testo si pone come continuazione del lavoro di ricerca di Massimo Superina avviato con la pubblicazione dello “Stradario di Fiume”, nel quale si analizzava l’odonomastica della città e la sua evoluzione a partire dall’Ottocento. Questa nuova opera integra la prima, popolando le vie e piazze di Fiume, descritte in precedenza, con le attività lavorative, le istituzioni, i professionisti, gli artigiani e i commercianti che le animavano. Si segue dunque l’evoluzione della città e dei mestieri dei suoi cittadini attraverso i secoli, dalla dominazione ungherese a quella italiana, fino al passaggio alla Jugoslavia in seguito alla Seconda guerra mondiale. Attraverso lo studio di numerose fonti, quali guide, giornali, foto ed elenchi telefonici dell’epoca, l’autore fa emergere l’immagine di una città viva e dinamica, centro di sviluppo economico e punto d’incontro e convivenza tra culture, lingue e tradizioni differenti. Nella sua analisi, uno spazio di rilievo viene data alla componente italiana della città, alle sue vicissitudini e al ruolo nella storia della città. Nelle intenzioni dell’Associazione Fiumani italiani nel Mondo, che ha provveduto alla pubblicazione del volume, Fiume al lavoro rappresenta, soprattutto per le nuove generazioni, un’occasione di riscoperta delle proprie radici, e di un mondo perduto alle correnti della storia, eppure ancora presente e vivo nella memoria.

Il volume verrà introdotto da Franco Degrassi, presidente dell’I.R.C.I., e ne parleranno Franco Papetti, presidente dell'Associazione Fiumani Italiani nel mondo, e Rosanna Turcinovich Giuricin, direttrice della Voce di Fiume.