Ship portraits, opere raccolte da Carlo Sciarrelli
Venerdì 10.11.2023
– Domenica 10.12.2023
Sala Fini - Magazzino 26
– Domenica 10.12.2023
Sala Fini - Magazzino 26
La mostra “Ship Portraits, opere raccolte da Carlo Sciarrelli” realizzata dalla Triestina della Vela in coorganizzazione con il Comune di Trieste, Assessorato alle Politiche della Cultura e del Turismo, in occasione del centenario del Circolo fondato il 20 marzo del 1923 è stata inaugurata oggi (venerdì 10 novembre) presso la Sala Fini del Magazzino 26 del Porto Vecchio di Trieste (ora Porto Vivo). Il taglio del nastro è avvenuto da parte dell’Assessore Giorgio Rossi, alla presenza della Presidente della Triestina della Vela, Marina Simoni e dell’Assessore regionale alle Autonomie Locali, Pierpaolo Roberti, presente anche in veste di socio della Triestina della Vela, che ha portato i saluti del Presidente della Regione FVG, Massimiliano Fedriga.
“Quando mi è stato proposto di realizzare questa mostra in occasione delle celebrazioni del centenario della Triestina della Vela - ha dichiarato l’Assessore Rossi - ho accettato con entusiasmo. In queste sale diamo spazio a straordinarie iniziative come questa mostra di Sciarrelli. Vi rivolgo i migliori auguri: siete una società straordinaria e oggi il lustro di questa città deriva dalla vela e si deve alle tante società come la vostra che ottengono risultati incredibili e vantano una lunga storia e tradizione”.
“E’ la prima volta che questa collezione viene resa pubblica nella sua interezza: si tratta quindi di un inedito - ha spiegato la Presidente della Triestina della Vela, Marina Simoni - e ringrazio quindi per la grandissima sensibilità il Comune di Trieste e la Regione FVG che ci hanno aiutato a celebrare degnamente questo centenario, così come ci è stata vicina la Capitaneria di Porto per quanto riguarda tutti gli aspetti tecnici e i Circoli, che ci hanno aiutato fattivamente. Questi grandi aiuti, assieme al meraviglioso apporto del volontariato ricordato dall’Assessore e nostro socio Pierpaolo Roberti, testimoniano il grande senso di appartenenza che caratterizza la Triestina della Vela. Ringrazio nuovamente tutti per aver contribuito alla realizzazione di questa meravigliosa iniziativa, che ha rappresentato una novità per tutti noi e che speriamo di poter ripetere in futuro”.
Per la prima volta - è stato riferito nel corso della visita guidata - sarà presentata, in un’unica esposizione, una considerevole parte della quadreria raccolta da Carlo Sciarrelli dedicata alla pittura di marina, alcuni strumenti di misurazione tecnica d’epoca e i mezzi scafi di legno, che da manufatti di progettazione nautica sono diventati oggetti d’arte. Ogni cosa in questa mostra parla di barche dalle forme perfette, progettate per solcare tutti i mari del mondo.
La collezione Sciarrelli di ship portraits, frutto di una lunga, appassionata e colta ricerca, ci restituisce uno sguardo originale sulla pittura figurativa dedicata alla riproduzione delle imbarcazioni, attraverso un ventaglio delle opere dei più interessanti autori italiani, europei ed internazionali. Raccolte di questo genere sono rare in Italia e anche nel mondo.
Tra gli italiani ritroviamo alcuni tra i maggiori pittori di marina, in primis il genovese Domenico Gavarrone, Angelo Arpe nato a Bonassola della cui vita poco o nulla si conosce, il napoletano Michele Funno e i fratelli livornesi Michele e Luigi Renault.
Spostandoci in Europa troviamo Mathieu-Antoine Roux, l’acquarellista francese membro di quella che può essere considerata a buon conto come la dinastia marsigliese per eccellenza di pittori marini e idrografi. Nicolas Cammillieri la cui carriera artistica inizia a Marsiglia, ma si concretizza a Parigi.
Tra i marinisti inglesi è presente Thomas Buttersworth, un uomo di mare che si è dedicato soprattutto alle scene di battaglie navali, che traccia con l’acquerello anche su supporti di fortuna come fogli di libri di segnali e di adunate.
Il successo di questi schizzi ha contributo alla sua fama tanto da essere nominato pittore di marina per la Compagnia delle Indie orientali.
Sulla scorta dello sviluppo delle rotte di navigazione e dei commerci, che in età moderna collegano in maniera sistematica i due emisferi terrestri, anche la pittura di marina si diffonde capillarmente e tocca tutti i maggiori porti del mondo.
Ritroviamo l’australiano Reginald Arthur Borstel, figlio di un capitano di marina e uomo di mare a sua volta, che affina la sua arte esponendo le sue opere a bordo delle navi o negli studi fotografici.
Sorprende poi la tecnica di Thomas Willis, nato nel Connecticut e trasferitosi a New York dove fu impiegato nella produzione e vendita di filo di seta, che in maniera del tutto unica sceglie di ritrarre le navi usando il velluto felpato per gli scafi e la seta per le vele.
Vi sono infine diversi dipinti realizzati da pittori cinesi con il loro stile immediatamente riconoscibile, ma senza firme o indicazioni che possano facilitarne la identificazione esatta.
Una sezione speciale è dedicata ai marinisti triestini ottocenteschi, che con i loro quadri testimoniano la vitalità commerciale di Trieste e del suo indissolubile legame con il mare. Paolo Klodic, il prolifico ritrattista di navi, gli acquerelli su carta di Giuseppe Kraus, le opere di Felice Polli, mastro costruttore di barche e Basi Ivancovich, il capitano che nella seconda metà dell’Ottocento diventò uno tra i massimi pittori di marina di Trieste.
Siamo di fronte a una pittura di nicchia sconosciuta al grande pubblico, e proprio per questa ragione la mostra sarà l’occasione per farne conoscere il valore artistico, oltre che ricordare la figura di Carlo Sciarrelli che con tanta tenacia ha voluto e creato questa collezione.
Carlo Sciarrelli (Trieste, 1934 – 2006) è stato un progettista navale dalla cui penna sono nati più di 500 yachts, tra repliche e serie, di rara bellezza. Nel marzo del 2003 ha ricevuto la laurea honoris causa in architettura dall'Università Iuav di Venezia. Nello stesso anno il Comune di Trieste gli ha conferito la Civica Benemerenza per la sua attività di progettista e nel 2007, dopo la sua morte, gli ha dedicato una mostra nella vecchia sede del Museo del Mare. È stato definito l’architetto del mare, alla perenne ricerca del connubio perfetto tra bellezza e funzionalità. Questa mostra ci riporta nel suo ambiente di lavoro e nel mondo delle sue passioni.
La mostra potrà essere visitata fino al 10 dicembre da giovedì a domenica dalle ore 10 alle ore 17.
Per prenotazioni e informazioni per le visite guidate di gruppo è possibile contattare la Segreteria Triestina della Vela alla casella di posta elettronica info@stv.ts.it o telefonando allo 040 306327.
Domenica 12 novembre ore 15:00
Venerdì 17 novembre ore 15:30
Domenica 19 novembre ore 11:00
Giovedì 23 novembre ore 11:30
Sabato 25 novembre ore 11:00
Venerdì 01 dicembre ore 15:30
Sabato 02 dicembre ore 10:00
Giovedì 07 dicembre ore 15:30
Sabato 09 dicembre ore 11:00
Domenica 10 dicembre ore 11:00
Durata della visita guidata circa 60/70 minuti.
Sala Fini - Magazzino 26