La felicità
Martedì 12.11.2024
– Giovedì 14.11.2024
Politeama Rossetti
– Giovedì 14.11.2024
Politeama Rossetti
Ironia e tenerezza connotano la scrittura di Éric Assous, autore contemporaneo e molto premiato in Francia, da poco scomparso. Gianfelice Imparato e Alessandra D’Ambrosio interpretano i due protagonisti de “La felicità” alle prese con l’amore dopo gli “anta”. Lo spettacolo va in scena dal 12 al 14 novembre alla Sala Bartoli ospite del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia.
Da poco scomparso, Éric Assous è un autore talentuoso, dalla scrittura riflessiva e allo stesso tempo capace di tenerezza e ironia. Due volte premio “Molière de l'auteur francophone vivant” ha ricevuto anche il Grand prix du théâtre dell’Académie Française per la sua attività di drammaturgo. Oltre che per il teatro, ha scritto sceneggiature per il cinema e molti radiodrammi. Il suo stile ed il modo originale con cui indaga il sentire contemporaneo hanno attratto l’attenzione di Gianfelice Imparato, regista e interprete - assieme ad Alessandra D’Ambrosio - de “La felicità”, commedia contemporanea che va in scena alla Sala Bartoli per il cartellone dedicato alla “Scena Contemporanea” martedì 12 novembre alle 19.30 e replica fino al 14 novembre. Dinamiche di coppia, questo il tema della pièce, ma il taglio scelto dall’autore è singolare - si parla infatti d’amore dopo gli “anta” - ed anche il modello della costruzione drammaturgica lo è. Il pubblico assisterà a cinque quadri - scanditi da mutamenti di musica e luce - che raccontano sei mesi di vita di una coppia, dal primo casuale incontro, dagli imbarazzi della prima notte assieme, alla costruzione dei rituali comuni, fino al matrimonio. Il percorso non è dei più lineari: se l’amore è assieme meraviglioso e difficile per tutti, ancor di più sembra diventarlo per due persone mature come i protagonisti - Alessandro e Luisa - che sulle spalle portano il peso di figli già avuti, di responsabilità, e il pregiudizio di divorzi e delusioni già vissuti.
Ma «Non è perché non abbiamo più vent’anni che non abbiamo più diritto alle illusioni» evidenzia una battuta focale della commedia, capace di intrigare gli spettatori attraverso un susseguirsi di paradossi, bugie, sorprese ma anche di delicatezza.
Lo spettacolo va in scena il 12 novembre alle ore 19.30, il 13 alle 20.30 e il 14 alle ore 21 alla Sala Bartoli. Biglietti e abbonamenti sono ancora disponibili presso i punti vendita e nei circuiti consueti del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia: www.ilrossetti.vivaticket.it Informazioni sono disponibili sul sito www.ilrossetti.it e al tel 040.3593511.
Da poco scomparso, Éric Assous è un autore talentuoso, dalla scrittura riflessiva e allo stesso tempo capace di tenerezza e ironia. Due volte premio “Molière de l'auteur francophone vivant” ha ricevuto anche il Grand prix du théâtre dell’Académie Française per la sua attività di drammaturgo. Oltre che per il teatro, ha scritto sceneggiature per il cinema e molti radiodrammi. Il suo stile ed il modo originale con cui indaga il sentire contemporaneo hanno attratto l’attenzione di Gianfelice Imparato, regista e interprete - assieme ad Alessandra D’Ambrosio - de “La felicità”, commedia contemporanea che va in scena alla Sala Bartoli per il cartellone dedicato alla “Scena Contemporanea” martedì 12 novembre alle 19.30 e replica fino al 14 novembre. Dinamiche di coppia, questo il tema della pièce, ma il taglio scelto dall’autore è singolare - si parla infatti d’amore dopo gli “anta” - ed anche il modello della costruzione drammaturgica lo è. Il pubblico assisterà a cinque quadri - scanditi da mutamenti di musica e luce - che raccontano sei mesi di vita di una coppia, dal primo casuale incontro, dagli imbarazzi della prima notte assieme, alla costruzione dei rituali comuni, fino al matrimonio. Il percorso non è dei più lineari: se l’amore è assieme meraviglioso e difficile per tutti, ancor di più sembra diventarlo per due persone mature come i protagonisti - Alessandro e Luisa - che sulle spalle portano il peso di figli già avuti, di responsabilità, e il pregiudizio di divorzi e delusioni già vissuti.
Ma «Non è perché non abbiamo più vent’anni che non abbiamo più diritto alle illusioni» evidenzia una battuta focale della commedia, capace di intrigare gli spettatori attraverso un susseguirsi di paradossi, bugie, sorprese ma anche di delicatezza.
Lo spettacolo va in scena il 12 novembre alle ore 19.30, il 13 alle 20.30 e il 14 alle ore 21 alla Sala Bartoli. Biglietti e abbonamenti sono ancora disponibili presso i punti vendita e nei circuiti consueti del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia: www.ilrossetti.vivaticket.it Informazioni sono disponibili sul sito www.ilrossetti.it e al tel 040.3593511.
Politeama Rossetti