La bellezza si sente. Miramare senza barriere

La giornata del 3 dicembre deve ricordarci l’importanza di valorizzare ogni individuo e di abbattere le barriere che limitano diritti imprescindibili. Nella Sala del Trono del Castello di Miramare alle ore 11 alla presenza del vicepresidente della Consulta regionale per i disabili Maurizio Pessato e di alcune Associazioni del territorio, saranno presentati due progetti che rientrano fra le proposte del Museo volte all'inclusione e all'accessibilità dell'intero comprensorio culturale.
Nella Giornata internazionale delle persone con disabilità il Museo storico e Parco del Castello di Miramare presenta due progetti perfettamente in linea con gli indirizzi della Convenzione sui diritti delle persone con disabilità che mirano a favorire una vita piena e indipendente per tutti sotto ogni aspetto.
Grazie alla generosità dell'azienda triestina Saul Sadoch S.p.a., che festeggia i 110 anni di attività, è nato il primo libro tattile del Museo destinato ai bambini e accessibile alle persone ipovedenti, un progetto innovativo e di profondo significato: pochissimi musei in Italia possono vantare una pubblicazione di questo tipo!
Il secondo progetto è un percorso di pannelli tattili nel Parco storico mirato alla massima inclusività per tutti, dai normodotati agli anziani, dai non vedenti a chi mantiene un residuo visivo ridotto, finanziato con fondi del Museo destinati ai progetti per l’accessibilità e realizzato da Prossimi srl Impresa Sociale ETS.
I progetti saranno presentati dal direttore Andreina Contessa, dall’imprenditore Paolo Sadoch e dai responsabili del progetto editoriale DieciOcchi Tactile Book Design
martedì 3 dicembre alle ore 11 nella Sala del Trono in Museo.
L'iniziativa di Miramare si inserisce simbolicamente in una giornata che mira a valorizzare in tutti gli ambiti sociali il diritto degli individui ad una partecipazione piena ed attiva alla vita lavorativa, culturale, artistica e sportiva e costituisce un appuntamento strategico di portata internazionale per sensibilizzare l’opinione pubblica sui temi della dignità e sulla necessità di abbattere ogni tipo di barriera per porre in essere i cambiamenti necessari al miglioramento delle condizioni di vita delle persone con disabilità.