Dirty Dancing
Martedì 10.04.2018
– Domenica 15.04.2018
Politeama Rossetti
– Domenica 15.04.2018
Politeama Rossetti
«Dirty Dancing” è per il teatro un titolo molto più importante di quello che si pensi: infatti rappresenta uno dei pochi spettacoli in grado di portare davanti al sipario persone che non ci sono mai state, ed è l'unico titolo anglosassone in assoluto il cui allestimento italiano è stato esportato in tutto il mondo, compreso il celeberrimo West End di Londra» sottolinea infatti il regista nelle sue note. «Le coreografie hanno una connotazione sexy e sensuale in riferimento al titolo dello spettacolo, balli proibiti, e la direzione musicale affonda invece nei master originali della celeberrima colonna sonora del film, per esplodere nel canto live in momenti topici come "Time of My Life". Le scenografie, le luci, i costumi, le acconciature e il trucco si rifanno invece proprio al periodo, 1963, più che sul grande schermo, dove per ovvie ragioni era evidente un sapore anni '80, non più inerente oggigiorno alla messa in scena del titolo, anche se sempre con qualche eccezione come la trascinante "Hungry Eyes". La regia, servita dal disegno del suono, desiderano scorrere in modo efficiente e "reale", come era il film mito, dove, per volere dell'autrice, non sono i protagonisti a cantare, ma una volta da un giradischi, una volta da una radio, o ancora da un pianoforte nella sala da ballo dell'hotel, sgorgano con nostalgico ricordo le melodie che accompagnano la crescita di Baby, una ragazza semplice e in gamba, nel suo passaggio da ragazza a donna, e della sua ricerca di coraggio per l'affermazione di sé. “Dirty Dancing” è infatti un inno all'affermazione del proprio io: siate quello che sentite di essere, solo così vivrete il momento più bello, The Time of Your Life»
“Dirty Dancing” è scritto da Eleanor Bergstein, diretto da Federico Bellone , le coreografie sono di Gillian Bruce, la supervisione musicale di Simone Giusti, le scenografie di Roberto Comotti, i costumi di Marco Biesta e Marica D’Angelo, il disegno luci di Valerio Tiberi mentre Armando Vertullo firma il suono. Video e Proiezioni sono di Matteo Luchinovich e Virginio Levrio e le Parrucche di Mario Audello. L’adattamento e la traduzione sono di Alice Mistroni.
Lo spettacolo è prodotto da Wizard Productions e il primo tour italiano di Dirty Dancing è organizzato da Show Bees in collaborazione con Bananas.
“Dirty Dancing” è scritto da Eleanor Bergstein, diretto da Federico Bellone , le coreografie sono di Gillian Bruce, la supervisione musicale di Simone Giusti, le scenografie di Roberto Comotti, i costumi di Marco Biesta e Marica D’Angelo, il disegno luci di Valerio Tiberi mentre Armando Vertullo firma il suono. Video e Proiezioni sono di Matteo Luchinovich e Virginio Levrio e le Parrucche di Mario Audello. L’adattamento e la traduzione sono di Alice Mistroni.
Lo spettacolo è prodotto da Wizard Productions e il primo tour italiano di Dirty Dancing è organizzato da Show Bees in collaborazione con Bananas.