Alpi Giulie Cinema 2020
Giovedì 05.03.2020
– Giovedì 19.03.2020
Teatro Miela, Bar Libreria Knulp
– Giovedì 19.03.2020
Teatro Miela, Bar Libreria Knulp
Dopo i tre appuntamenti al Teatro Miela di Trieste e la pausa dovuta alle ordinanze
sul Coronavirus, la XXX edizione della Rassegna Internazionale di Cinema di
Montagna ALPI GIULIE CINEMA organizzata da Monte Analogo si trasferisce come di
consueto con la seconda parte, quella dedicata a “Genti & Montagne”, storie di
donne e uomini dei monti, di luoghi remoti e di migrazioni, nell’accogliente salotto
di ritrovo culturale bar libreria Knulp, in via Madonna del Mare 7/a.
Queste serate verranno proposte ad ingresso rigorosamente gratuito. Le giornate approfondiranno tematiche culturali, sociali, etniche, scientifiche e ambientali e non esclusivamente dedicate alla montagna ma all’ambiente naturale in genere.
Si tratta comunque di cortometraggi riconosciuti e premiati nelle più importanti e prestigiose rassegne del settore.
La programmazione rimane invariata e la giornata del 27 febbraio verrà recuperata martedì 10 marzo. Si ricomincerà quindi giovedì 5 marzo alle ore 18.00 con: DREAMLAND. A DOCUMENTARY ABOUT MACIEJ BERBEKA – 86’ (Polonia, 2018) – S. Berbeka Il regista Stanislav Berbeka rievoca la memoria del padre Maciej. Grazie a racconti, ricordi e materiali d’archivio, scopriamo il modo di pensare di questo eminente alpinista e viaggiatore polacco. Tra le spedizioni più importanti c’è il decisivo episodio legato a una salita invernale al Vroad Peak: il 5 marzo 2013 Maciej raggiunse la vetta, ma morì nella discesa .
Giovedì 12 marzo
ore 18.00
BAMBOO STORIES – 96’ (Germania, Bangladesh, 2019) - Shaheen Dill-Riaz
Nord-est del Bangladesh, metà estate. Cinque uomini affrontano una missione pericolosa: dominare il grande fiume con la loro zattera. Il loro viaggio durerà un mese è li porterà per 300 km verso il mare. Il loro carico: 25.000 tronchi di bambù. Durante il giorno, un caldo senza fine, pioggia a dirotto e rapide pericolose li tengono sempre all’erta. Di notte, i pirati del fiume aspettano nell’ombra prede facili. Ma per gli uomini ne vale la pena: il viaggio è parte della loro lotta per la sopravvivenza.
ore 20:30
SUTT’U PICU RU SULI – 41’ (Italia, 2018) – Fabrizio Antonioli
La storia dell’alpinismo siciliano dagli anni ’30, con i primi itinerari aperti da Maraini e Soldà, ad oggi. Il film utilizza un testo narrato, interviste tra gli altri a Maraini, Gogna, Merizzi e Oviglia, riprese da drone, e una fiction con un finale a sorpresa. Le immagini spaziano tra i maggiori gruppi montuosi della Sicilia, compresi i crateri dell’Etna. Dedicato al prof. Sebastiano Tusa, archeologo e Assessore alla cultura della Regione Sicilia, scomparso nell'incidente aereo in Etiopia del 10 marzo 2019.
TREELINE – 45’ (Canada, 2018) - Jordan Manley
Con pazienza e in silenzio, gli alberi resistono. Sono gli esseri viventi più antichi che conosciamo da quando siamo sulla terra. Forniscono il nostro rifugio, il nostro carburante, sono il nostro complemento e, per alcuni, una divinità. Sono ponti viventi con il vasto passato del nostro pianeta, le loro storie segrete sono state inscritte nei loro anelli nel corso dei secoli e persino dei millenni. Treeline ci porta nei cipressi del Giappone, negli imponenti cedri rossi della British Columbia, in Canada, e negli antichi pini Bristlecone del Nevada, seguendo un gruppo di sciatori, snowboarder, scienziati e guaritori che si muovono al di qua e al di là di questi giganti ed esplorano una convivenza più antica di quella del genere umano.
Venerdì 13 marzo
ore 18.00
Presentazione del romanzo “IL BRACCONIERE” di Valentina Musmeci.
Il libro racconta la storia di Bruno, ex-alpinista e fotografo, si incammina verso la maturità senza rinunciare ai picchi emotivi dell'adolescenza; di Diamante che ci porta a vivere le angosce di una donna separata che fa i conti con una professionalizzazione poco adeguata; di Pia che, reduce da una battaglia contro la tossicodipendenza da eroina, riesce a prendere in mano la propria vita grazie all’esperienza di un viaggio spirituale in Tibet.
Valentina Musmeci, ha viaggiato e fotografato per siti e riviste. È fondatrice dell'associazione Falenablu, che sostiene la realizzazione di attività artistiche contro la violenza sulla donna. Con l’autrice dialogherà Riccarda De Eccher, alpinista, si accosta alla pittura in età matura, prediligendo la tecnica dell’acquerello. Collabora con scrittori alla realizzazione di piccoli libri. Vive e lavora a Long Island, New York.
Giovedì 19 marzo
dalle ore 18.00 alle ore 23.00 - premiazioni ore 20.30
XXVI PREMIO ALPI GIULIE CINEMA “La Scabiosa Trenta”
Il programma di sala sarà pubblicato sul sito www.monteanalogo.net la prima settimana di marzo.
Il Premio, riservato alle produzioni cinematografiche di autori originari delle regioni alpine di Friuli Venezia Giulia, Slovenia e Carinzia dedicate alla montagna (sport, cultura e ambiente), verrà consegnato quando saranno proiettate le produzioni premiate dalla giuria, quest’anno formata da Enrico Mosetti (guida alpina), Melania Lunazzi (giornalista) e Federico Ravassard (fotografo).
Il nome del premio richiama il fiore alpino immaginario cercato per una vita dal grande pioniere delle Alpi Giulie, Julius Kugy. Un artista scelto nell'ambito regionale interpreta ogni edizione questo fiore che costituisce il principale riconoscimento del concorso. Quest’anno “La Scabiosa Trenta” in occasione della XXVI edizione è stata ideata da Marina Gioitti, artista friulana a tutto tondo, pittrice, artigiana, decoratrice di interni, insegnante di pittura.
Il programma potrebbe subire variazioni e integrazioni.
Alpi Giulie Cinema 2020 è organizzata da Monte Analogo in collaborazione con Arci Servizio Civile, Cooperativa Bonawentura, BarLibreria Knulp, CAI - Società Alpina delle Giulie, Commissione Grotte “Eugenio Boegan”, CAI XXX Ottobre, SPDT, Corsari delle Giulie, Mano Aperta, Metropolis e con il patrocinio della Regione Friuli Venezia Giulia e del Comune di Trieste. MONTE ANALOGO Aps via Fabio Severo 31 – 34133 Trieste www.monteanalogo.net info@monteanalogo.net tel. (+39) 040 761683 mob. (+39) 335 5279319
Queste serate verranno proposte ad ingresso rigorosamente gratuito. Le giornate approfondiranno tematiche culturali, sociali, etniche, scientifiche e ambientali e non esclusivamente dedicate alla montagna ma all’ambiente naturale in genere.
Si tratta comunque di cortometraggi riconosciuti e premiati nelle più importanti e prestigiose rassegne del settore.
La programmazione rimane invariata e la giornata del 27 febbraio verrà recuperata martedì 10 marzo. Si ricomincerà quindi giovedì 5 marzo alle ore 18.00 con: DREAMLAND. A DOCUMENTARY ABOUT MACIEJ BERBEKA – 86’ (Polonia, 2018) – S. Berbeka Il regista Stanislav Berbeka rievoca la memoria del padre Maciej. Grazie a racconti, ricordi e materiali d’archivio, scopriamo il modo di pensare di questo eminente alpinista e viaggiatore polacco. Tra le spedizioni più importanti c’è il decisivo episodio legato a una salita invernale al Vroad Peak: il 5 marzo 2013 Maciej raggiunse la vetta, ma morì nella discesa .
Giovedì 12 marzo
ore 18.00
BAMBOO STORIES – 96’ (Germania, Bangladesh, 2019) - Shaheen Dill-Riaz
Nord-est del Bangladesh, metà estate. Cinque uomini affrontano una missione pericolosa: dominare il grande fiume con la loro zattera. Il loro viaggio durerà un mese è li porterà per 300 km verso il mare. Il loro carico: 25.000 tronchi di bambù. Durante il giorno, un caldo senza fine, pioggia a dirotto e rapide pericolose li tengono sempre all’erta. Di notte, i pirati del fiume aspettano nell’ombra prede facili. Ma per gli uomini ne vale la pena: il viaggio è parte della loro lotta per la sopravvivenza.
ore 20:30
SUTT’U PICU RU SULI – 41’ (Italia, 2018) – Fabrizio Antonioli
La storia dell’alpinismo siciliano dagli anni ’30, con i primi itinerari aperti da Maraini e Soldà, ad oggi. Il film utilizza un testo narrato, interviste tra gli altri a Maraini, Gogna, Merizzi e Oviglia, riprese da drone, e una fiction con un finale a sorpresa. Le immagini spaziano tra i maggiori gruppi montuosi della Sicilia, compresi i crateri dell’Etna. Dedicato al prof. Sebastiano Tusa, archeologo e Assessore alla cultura della Regione Sicilia, scomparso nell'incidente aereo in Etiopia del 10 marzo 2019.
TREELINE – 45’ (Canada, 2018) - Jordan Manley
Con pazienza e in silenzio, gli alberi resistono. Sono gli esseri viventi più antichi che conosciamo da quando siamo sulla terra. Forniscono il nostro rifugio, il nostro carburante, sono il nostro complemento e, per alcuni, una divinità. Sono ponti viventi con il vasto passato del nostro pianeta, le loro storie segrete sono state inscritte nei loro anelli nel corso dei secoli e persino dei millenni. Treeline ci porta nei cipressi del Giappone, negli imponenti cedri rossi della British Columbia, in Canada, e negli antichi pini Bristlecone del Nevada, seguendo un gruppo di sciatori, snowboarder, scienziati e guaritori che si muovono al di qua e al di là di questi giganti ed esplorano una convivenza più antica di quella del genere umano.
Venerdì 13 marzo
ore 18.00
Presentazione del romanzo “IL BRACCONIERE” di Valentina Musmeci.
Il libro racconta la storia di Bruno, ex-alpinista e fotografo, si incammina verso la maturità senza rinunciare ai picchi emotivi dell'adolescenza; di Diamante che ci porta a vivere le angosce di una donna separata che fa i conti con una professionalizzazione poco adeguata; di Pia che, reduce da una battaglia contro la tossicodipendenza da eroina, riesce a prendere in mano la propria vita grazie all’esperienza di un viaggio spirituale in Tibet.
Valentina Musmeci, ha viaggiato e fotografato per siti e riviste. È fondatrice dell'associazione Falenablu, che sostiene la realizzazione di attività artistiche contro la violenza sulla donna. Con l’autrice dialogherà Riccarda De Eccher, alpinista, si accosta alla pittura in età matura, prediligendo la tecnica dell’acquerello. Collabora con scrittori alla realizzazione di piccoli libri. Vive e lavora a Long Island, New York.
Giovedì 19 marzo
dalle ore 18.00 alle ore 23.00 - premiazioni ore 20.30
XXVI PREMIO ALPI GIULIE CINEMA “La Scabiosa Trenta”
Il programma di sala sarà pubblicato sul sito www.monteanalogo.net la prima settimana di marzo.
Il Premio, riservato alle produzioni cinematografiche di autori originari delle regioni alpine di Friuli Venezia Giulia, Slovenia e Carinzia dedicate alla montagna (sport, cultura e ambiente), verrà consegnato quando saranno proiettate le produzioni premiate dalla giuria, quest’anno formata da Enrico Mosetti (guida alpina), Melania Lunazzi (giornalista) e Federico Ravassard (fotografo).
Il nome del premio richiama il fiore alpino immaginario cercato per una vita dal grande pioniere delle Alpi Giulie, Julius Kugy. Un artista scelto nell'ambito regionale interpreta ogni edizione questo fiore che costituisce il principale riconoscimento del concorso. Quest’anno “La Scabiosa Trenta” in occasione della XXVI edizione è stata ideata da Marina Gioitti, artista friulana a tutto tondo, pittrice, artigiana, decoratrice di interni, insegnante di pittura.
Il programma potrebbe subire variazioni e integrazioni.
Alpi Giulie Cinema 2020 è organizzata da Monte Analogo in collaborazione con Arci Servizio Civile, Cooperativa Bonawentura, BarLibreria Knulp, CAI - Società Alpina delle Giulie, Commissione Grotte “Eugenio Boegan”, CAI XXX Ottobre, SPDT, Corsari delle Giulie, Mano Aperta, Metropolis e con il patrocinio della Regione Friuli Venezia Giulia e del Comune di Trieste. MONTE ANALOGO Aps via Fabio Severo 31 – 34133 Trieste www.monteanalogo.net info@monteanalogo.net tel. (+39) 040 761683 mob. (+39) 335 5279319